Come gestire la muta del cane in vacanza? Ecco alcuni consigli utili per affrontarla quando, ad esempio, ci troviamo in una casa in affitto
Primavera: tempo di gite fuori porta, vacanze, alberi fioriti e… di muta del pelo del cane! Proprio in questo periodo, infatti, Fido inizia a perdere il pelo in eccesso e a rinnovare il manto.
Si tratta di un evento fisiologico, che però va tenuto sotto controllo, soprattutto quando si opta per una vacanza e si sceglie una casa in affitto per un certo periodo di tempo. Evitare di riempirla di peli, infatti, ti aiuterà a vivere la vacanza più serenamente e a… farti ricordare in modo piacevole dai proprietari!
Ma come affrontare la muta del cane in una casa vacanza? Ecco qualche consiglio utile.
Partiamo spiegando, intanto, in che periodo il cane fa la muta e come si manifesta. È il momento in cui un cane provvisto di pelo e sottopelo rinnova il suo manto: accade di solito due volte l’anno, in autunno e primavera, e permette all’animale di sostituire il pelo vecchio con quello nuovo, in grado di proteggerlo per i mesi successivi.
In primavera, il cane tenderà a perdere il pelo invernale, più pesante, preparandosi per l’estate e i mesi più caldi; in autunno, invece, si andrà a infoltire il sottopelo che lo proteggerà dal freddo dell’inverno.
Ma quanto dura la muta del cane? Dalle 3 alle 7 settimane circa. La muta del pelo del cane si scatena infatti con l’allungarsi delle giornate ed è influenzata dalla luce solare: la muta di un cane che sta molto all’aperto, infatti, sarà quindi più intensa e si svolgerà in un periodo più breve di tempo rispetto a quella di un cane abituato a vivere al chiuso.
Non tutti i cani però fanno la muta: questo processo è tipico degli animali provvisti sia di pelo che di sottopelo e può variare in base alla quantità di pelo. Nei cani con una folta pelliccia come Pastori Tedeschi, Chow chow o Siberian Husky, infatti, la quantità di pelo persa può essere molta e la durata della muta può anche allungarsi.
Il periodo della muta del cane è talvolta vissuto con insofferenza dai padroni, stanchi di vedere la casa cosparsa di peli. A maggior ragione, bisogna prestare attenzione se la muta si verifica ad esempio in una casa vacanza presa in affitto per qualche giorno. L’ideale in questo caso è affrontare il tutto con calma, prendendosi cura del proprio animale nel modo migliore già nei giorni che precedono la partenza.
Un esempio? Spazzolandolo una volta al giorno con gli strumenti giusti, come il cardatore: si tratta di una sorta di pettine apposito a setole rigide, che aiuta a eliminare il pelo superfluo e a districare i nodi.
A questa operazione va fatto seguire un secondo spazzolamento, con una spazzola più morbida, per eliminare la rimanenza in eccesso e lucidare il pelo. In alternativa si può optare per una capatina dal toelettatore nei giorni precedenti alla partenza… o persino durante il soggiorno: nelle vicinanze del Podere Il Poggio, in provincia di Siena, ad esempio, è presente anche un servizio di toelettatura.
Non dimenticare, però, di inserire le spazzole anche nella valigia del tuo animale prima di partire: ti serviranno, infatti, per spazzolarlo anche durante la vostra vacanza.
Nel periodo del cambio del pelo di un cane è utile adottare qualche accorgimento particolare se stai programmando una vacanza. Se stai optando per un viaggio on the road, ad esempio, ricorda di posare una coperta o un telo sul sedile dell’auto: servirà a non riempire di peli il sedile. Se l’idea di lasciare troppi peli in giro in una casa vacanza ti infastidisce, puoi adottare lo stesso sistema e stendere un telo anche sul divano. Porta con te anche un mini-aspirapolvere da viaggio e un rullo adesivo: ti serviranno per eliminare i peli dai tessuti e dall’auto.
Ricorda di curare in modo particolare anche l’alimentazione del tuo cane in questo periodo, mantenendolo ben idratato e optando per un integratore a base di acidi grassi Omega-3 e Omega-6, dopo aver consultato un veterinario. La muta eccessiva del pelo, infatti, potrebbe essere un campanello d’allarme per allergie, dermatiti, stress o problemi ormonali. Un controllo prima di partire è sempre un’ottima idea per vivere la vacanza con la massima serenità!
Se possibile, poi, opta per una casa vacanza provvista di un bel giardino: sarà perfetto per far giocare Fido e per lasciarlo all’aperto. Qualche idea? Borgo Mulignone – Casa 13, ad esempio, o il Podere Costarella - Appartamento Terrazzino, entrambi in provincia di Siena e provvisti di un grande giardino. Permettere al cane di stare all’aperto o sul terrazzo e spazzolarlo fuori, infatti, ti aiuterà a non riempire di peli l’appartamento in affitto.
Il periodo della muta del cane in una casa affittata per una vacanza può essere complicato: con le dovute accortezze, però, non c’è ragione di rinunciare al vostro soggiorno insieme. Ritagliati ogni giorno qualche minuto per spazzolare il tuo animale, cura la sua alimentazione in modo particolare e abbi un’attenzione per l’appartamento che hai affittato, passando l’aspirapolvere o avendo cura di ricoprire il divano. Basterà regolarsi in anticipo e adottare qualche abitudine in più per godersi ancora una volta il viaggio insieme al tuo quattro zampe!