Soluzioni per la gestione degli affitti brevi

Gestire un affitto breve

La locazione breve o, come spesso si dice, l'affitto breve è un tipo di contratto immobiliare con cui il proprietario di un appartamento o una casa indipendente ne cede il godimento, per un periodo di tempo inferiore ai 30 giorni all'anno, ad un altro soggetto, in cambio del pagamento di un canone. In particolare, con il contratto di affitto breve l'immobile in quesitone deve essere arredato e completamente accessoriato e il proprietario può fornire anche alcuni servizi aggiuntivi, come quello di fornitura della biancheria per la casa o quello della pulizia a fine soggiorno.

Come abbiamo già spiegato in un altra news, ci sono diverse tipologie di contratto di locazione immobiliare con cui è possibile mettere in affitto una casa o un appartamento in una località turistica, sia essa al mare, in montagna o al lago. Nell'esperienza di noi di Dolidays, che mettiamo in comunicazione la domanda e l'offerta di case per le vacanze in cui si possono ospitare anche i nostri amici a quattro zampe, il regime contrattuale dell'affitto breve è quello che, nella maggior parte dei casi, conviene maggiormente per il proprietario, anche a causa delle agevolazioni fiscali di cui godono i canoni pagati con questa modalità.

Gestire un affitto breve, però, comporta una serie di adempimenti pratici da eseguire che devono essere portati a termine in modo il più possibile snello e rapido per non gravare troppo sul proprietario di casa. In questo articolo vedremo come esistano alcuni semplici accorgimenti e sistemi per organizzare al meglio la gestione di un immobile in locazione breve e avere così la possibilità di guadagnare un buon reddito con un impegno non eccessivo.

Soluzioni per la gestione delle locazioni brevi

Innanzi tutto bisogna dire che, più o meno in ogni località turistica di un certo rilievo, esistono delle realtà imprenditoriali, piccole o medie, che si occupano, in modo esclusivo o non esclusivo, di supportare i proprietari di immobili turistici nella gestione delle incombenze pratiche legate agli affitti brevi. A seconda del tipo di contratto, queste aziende si possono occupare tanto della parte burocratica e delle comunicazioni da effettuare alle autorità, quanto di gestire il check-in e il check-out degli ospiti o i servizi di pulizia.

Se, invece, si preferisce non rivolgersi a questo tipo di realtà, di sicuro molto pratiche, ma che riducono, inevitabilmente, di molto il margine di guadagno dell'attività di affitto breve, restano da gestire in proprio una serie di questioni, tra cui le principali ci sembrano:

• le attività di check-in e check-out con il passaggio delle chiavi;
• il caso in cui si riscontrino rotture o danni al termine del soggiorno di un ospite;
• il servizio di pulizia e il rifornimento di biancheria per la casa pulita.

Per quanto riguarda l'accoglienza dei nuovi ospiti al momento dell'arrivo non c'è dubbio che questo, soprattutto nei mesi di massima affluenza, possa essere un impegno anche gravoso se viene fatto in presenza. Spesso, infatti, chi deve iniziare un periodo di ferie nell'immobile in affitto non è in grado, anche involontariamente, di garantire un orario preciso di arrivo, costringendo quindi chi deve consegnargli le chiavi ad una lunga attesa.

Una soluzione molto pratica e sicura per rendere più semplici le procedure di check-in dei nostri ospiti è rappresentata, oggi, dagli erogatori di chiavi a codice. Si tratta, in pratica, di cassette blindate e sicure che possono essere collocate all'esterno dell'immobile e che  si aprono attraverso un codice alfanumerico che il proprietario può inviare comodamente via messaggio o mail all'affittuario. All'interno della cassetta si troveranno, quindi, le chiavi dell'immobile, e la sicurezza del sistema viene accresciuta dal fatto che ogni codice password generato è valido solo in un periodo determinato di tempo e cambia ad ogni utilizzo.

Il problema del danneggiamento di arredi ed accessori dell'immobile o, addirittura, di possibili furti da parte degli affittuari può essere gestito in modo semplice se la verifica dello stato dell'appartamento, o della casa indipendente, e delle loro dotazioni viene eseguita dalla stessa persona che si occupa delle pulizie al termine di ogni soggiorno. Inoltre, è possibile bloccare, tramite la carta di credito del cliente, una cifra prudenziale, come caparra ed essere così certi di poter ripianare il danno eventualmente subito.

Affidare questo compito a chi si occupa delle pulizie dell'immobile è decisamente la soluzione più pratica e ci porta ad una considerazione che pensiamo sia cruciale nella gestione degli affitti brevi: conviene sempre avvalersi di una persona di provata fiducia e capacità per il servizio di pulizie dell'immobile in locazione.

In questo modo, infatti, si risolveranno diversi problemi allo stesso tempo, affidando a questa persona (o queste persone) non solo la pulizia, ma anche il rifornimento di biancheria e di prodotti per l'igiene oltre, come appena detto, il controllo sugli eventuali danni all'immobile e alle sue attrezzature.

Affittare un appartamento o una casa indipendente in locazione breve può essere un buon affare, soprattutto se lo si fa attraverso Dolidays e se si attuano, come abbiamo cercato di chiarire in questo articolo, alcuni semplici accorgimenti organizzativi.