L'affitto di un'immobile per uso turistico è un'attività che, in un Paese ricco di bellezze naturali, storiche e artistiche come l'Italia, ha una grande importanza e diffusione. Molte famiglie, infatti, integrano il proprio reddito principale con i canoni di affitto che derivano dalla locazione turistica di appartamenti, case vacanze, villette e ogni altro tipo di immobile residenziale.
La normativa sull'affitto turistico è stata pensata, quindi, per venire incontro alle esigenze di semplicità e di praticità legate a locazioni per loro stessa natura brevi ed estemporanee senza però dare spazio ad abusi e illeciti. In questo settore molto articolato, poi, si inserisce il lavoro di noi di Dolidays che abbiamo deciso di impegnarci per mettere in contatto chi desidera affittare un immobile portando con sé i propri amici a quattro zampe con proprietari disponibili ad ospitarli.
Il contratto di locazione turistica è regolato da una serie di normative nazionali che vengono poi integrate da specifiche leggi e regolamenti regionali e comunali. In questo articolo vedremo come funziona questa tipologia di contratto d'affitto e quali opportunità si presentano per chi decide di investire nel settore delle locazioni turistiche in modo non imprenditoriale.
Chiariamo subito che, come già accennato, parleremo solo di affitto turistico non imprenditoriale, escludendo cioè tutti i casi in cui, come stabilito recentemente dalla legge di bilancio 2021, un singolo metta in locazione più di quattro immobili.
Perché un immobile si possa affittare ad uso turistico deve essere innanzi tutto a norma rispetto a tutte le indicazioni legate alla sicurezza degli impianti e al risparmio energetico, in particolare deve avere la certificazione energetica in modo da essere inserito in una delle classi energetiche previste dalle norme europee.
Molte regioni, poi, hanno introdotto un sistema di codici identificativi antievasione che devono essere attribuiti agli immobili in locazione turistica al momento in cui questi vengono messi sul mercato. Per ottenere il codice, che in ogni Regione ha un nome differente, occorre produrre una serie di dichiarazioni che non sono particolarmente complesse ed onerose, ma costituiscono uno dei pochi obblighi che il proprietario deve rispettare.
L'immobile, poi, deve essere arredato e c'è anche la possibilità di offrire ai locatari il servizio di fornitura della biancheria per la casa e di pulizia a fine locazione senza che, per questo motivo, l'attività del locatore diventi di tipo imprenditoriale, con tutte le complicazioni fiscali e gestionali che questo implicherebbe. Altri tipi di servizi, invece, come il portierato o la somministrazione dei pasti trasformerebbero immediatamente la nostra locazione turistica in un'attività come un B&B o un hotel e quindi diventerebbe necessario aprire una partita IVA e non si potrebbe più accedere al regime agevolato della cedolare secca del 21% per il pagamento degli oneri fiscali.
La breve durata è una caratteristica essenziale per definire il contratto di locazione turistica e godere, quindi, delle vantaggiose opportunità che offre. In particolare, il limite di giorni in cui si può affittare un immobile con locazione turistica è fissato a un massimo di 30 giorni, mentre non è previsto un minimo. Restando entro questo limite temporale non occorre registrare il contratto e non serve nemmeno dare una disdetta alla fine del periodo di locazione, mentre rimane l'obbligo di comunicare l'identità degli occupanti dell'immobile alle autorità di Polizia.
Si confonde spesso il contratto di affitto turistico con il contratto di locazione breve e, in effetti, le somiglianze sono moltissime e vanno dal regime fiscale agevolato alla durata massima prevista. La principale differenza, invece, consiste nella possibilità di offrire, insieme alla locazione, anche i servizi di pulizia e di fornitura della biancheria per la casa che, come si può facilmente immaginare, sono estremamente richiesti dai clienti per la loro comodità. Abbiamo già affrontato in modo più esaustivo, in un articolo precedente, le differenze tra questi due tipi di locazione turistica e restiamo comunque a disposizione per fornire ulteriori chiarimenti.
Dolidays, infatti, vuole essere un portale che crea opportunità per tutti coloro che posseggono un immobile turistico e desiderano affittarlo a persone che vogliono fare una vacanza con il proprio cane o il proprio gatto. Per questo motivo vogliamo diffondere tutte le informazioni essenziali sui contratti di affitto turistico e permettere a tutti di valutare le opportunità di ricavare un reddito da un immobile che magari non stanno sfruttando appieno.
Molti fattori sociali e tecnologici hanno reso, infatti, molto conveniente promuovere tramite la rete i propri immobili da affittare, anche perché la maggior parte di chi organizza le proprie vacanze, brevi o lunghe che siano, si affida ormai a una ricerca attenta su Internet e valuta in modo migliore le offerte che sono veicolate tramite portali professionali.
Cosa aspettate allora? Contattateci subito per inserire il vostro appartamento o la vostra casa vacanze da affittare con locazione turistica sul portale di Dolidays e iniziate così a godere di tutte le opportunità offerte da questo tipo di attività.